WAVE VOLEY TEAM vs VOLLEY TREVISO

Partenza subito sprint dei giovani castellani che aprofittano dell'imprecisione in ricezione dei trevigiani per portarsi avanti chiudendo un parziale di 4-1 con un muro monumentale di Niccolò Antonello. Ristabilito l'equilibrio (9-9) è Federico Comacchio a far la differenza in seconda linea a partire dalla battuta dove, nel corso del parziale, trova tre punti diretti che valgono i break decisivi con cui si chiude il set (25-20).

Nel secondo la storia si ripete: i trevigiani sbagliano molto sia in battuta che in fase offensiva e i ragazzi di coach Luisetto ne aprofittano per portarsi subito avanti (7-4). E' ancora la battuta a suonare la carica con gli ace di Bordignon e Comacchio che trascinano i compagni del Wave sul +4 (11-7). Quando i giovanissimi under16 di Volley Treviso provano a farsi sotto Giovanni Sbrissa martella da posto 4 e l'innesto di Paolo Marchesan in battuta si rivela azzeccato incamerando un altro deciso ace (25-20).

Nel terzo set si parte in equilibrio con la metà campo trevigiana che vede entrare in gioco tutte le riserve ad eccezione di Mattia Boninfante che tiene a galla Treviso e compagni. Antonello si fa sentire a muro mettendone a terra due consecutivi in una serata che, in attacco, lo vede poco chiamato in causa pur dimostrando, quando occorre, grande lucidità. Con fatica i castellani si portano sul 16-12 ma poi devono fare i conti con Boninfante che in battuta trova prima l'angolo di posto 1 e poi quello di posto 5 chiundendo i conti (25-22).

Il quarto set vede in sofferenza la ricezione castellana che non riesce più a ricostruire con efficacia il gioco lasciando ad un incontenibile Boninfante le redini del match. Il giovane orogranata martella in diagonale da ogni dove del campo dimostrandosi l'unico attaccante coinvolto nella metà campo trevigiana. La differenza la fa ancora lui quando, sul 24 pari, infila un nuovo ace al servizio.

Il quinto set parte in salita per il Wave Volley Team che deve fare i conti ancora con il servizio di Boninfante ma poi è Comacchio a scuotere la carica infilando un mani-out in parallela e mettendo nuovamente pressione dal servizio dove conquista i break decisivi dimostrandosi davvero attento anche nella fase difensiva insieme ad un illuminato Carnemolla che questa sera si lascia sorprendere di rado. Finisce in scioltezza 15-9 riuscendo a limitare i propri errori e costringendo, piuttosto, gli avversari a commetterne.